Occorre orientare il modello di sviluppo della società verso uno schema aperto, flessibile e dinamico, frutto progressivo di un percorso inclusivo di tutte le componenti del corpo sociale basato sui valori tipicamente, ma non solo, femminili di accoglienza, valorizzazione e rispetto delle differenze. Crediamo soprattutto che occorra favorire un apporto maggiore della componente femminile alla vita pubblica, fin qui minoritaria, tutelandone nel contempo la specificità.
Ne deriva un modello sociale collaborativo, responsabilizzato, adattabile a vari livelli di crescita nazionali e a differenti contesti culturali. Un percorso verso una convivenza pacifica. Ossia una autentica rivoluzione politico-sociale.